Anticipo TFS - Trattamento di Fine Servizio
Con DL 138/2011 convertito in legge dalla L. 148/2011 il pagamento delle liquidazioni ai pensionati pubblici e statali avviene in forma rateizzata pluriennale.
Con il successivo intervento normativo dell’art. 1 L. 147/2013 (legge di stabilità per il 2014), i tempi della dilazione si sono via via allungati e l’importo delle rate si è ridotto. Per diritto alla pensione raggiunto dal 1° gennaio 2014, i tempi di attesa della prima rata vanno da 6 a 24 mesi ed il numero di rate dipende dall’importo del TFS. In alcuni casi (es. prepensionamento dipendenti Regione Siciliana) è possibile che la dilazione avvenga fino a una durata di 7 anni.L’anticipazione del trattamento di fine servizio, è quindi una forma prestito personale a tasso fisso con cessione pro solvendo del TFS maturato destinato, in generale, ai dipendenti pubblici e statali in pensione.
Il contratto di finanziamento è garantito dalla cessione pro solvendo dei crediti derivanti dal TFS maturato che il Consumatore vanta nei confronti dell’ente pensionistico.
L’ammontare della somma da erogare viene determinata mediante l’attualizzazione di una quota del TFS, al netto delle stese di istruttoria e degli oneri fiscali. L’importo massimo del prestito, che viene erogato in unica soluzione, viene determinato in funzione del TFS netto maturato come certificato nel prospetto di liquidazione rilasciato dall’Ente Pensionistico.
La quota massima di TFS da attualizzare ad un determinato tasso di interesse contrattuale stabilito dall’intermediario finanziario, può arrivare a coprire il 100% dell’importo netto del TFS complessivo maturato.
Il rimborso avviene mediante pagamento delle rate di TFS secondo il piano di liquidazione previsto dall’Ente Pensionistico come per legge. Ad ogni pagamento ricevuto dall’Ente Pensionistico, l’intermediario provvederà a saldare la rata maturata ed a rimborsare al consumatore l’eccedenza al netto di eventuali interessi di mora maturati per ritardi di pagamento, nel caso di anticipazione inferiore al 100% del TFS maturato.
In base alla normativa vigente, l’Ente Pensionistico provvede al pagamento delle rate del TFS entro tre mesi dalla data di decorrenza, pertanto la scadenza delle rate del piano d’ammortamento è posticipata dello stesso periodo.
In caso di erogazione antecedente alla data di inizio ammortamento, saranno calcolati dall’intermediario gli oneri di preammortamento al tasso contrattuale senza ulteriori maggiorazioni.
Come detto, per avviare la richiesta del finanziamento occorre il certificato che rappresenta il Prospetto di Liquidazione del Trattamento di Fine Servizio.
Questo principale ed importantissimo documento viene rilasciato dall’Ente Pensionistico di riferimento (INPS, Fondo Pensioni Regione Siciliana, Camera di Commercio, ecc.) secondo una innovativa procedura web attiva nel sito istituzionale INPS e con accesso atraverso SPID, CNS, C.I. Elettronica e Tessera Sanitaria.Il CERTIFICATO NON HA PIU' SCADENZA DALLA DATA DI RILASCIO
Il Certificato viene rilasciato previo verifica diretta da parte dell’Ente Pensionistico, dell’esistenza di eventuali pendenze tributarie e previdenziali (Esattoria, Equitalia, Pignoramento per debiti contributivi, ecc), che nel qualcaso saranno trattenute direttamente dall'Ente Pensionistico per la chiusura delle predette pendenze.
Per riassumere, Il finanziamento può essere ottenuto da:
- Pensionati Pubblici e statali che hanno almeno una rata di TFS in corso di rateizzazione.
Convine richiedere il finanziamento perchè:
- E’ economicamente conveniente sostituire i prestiti esistenti con uno a tasso molto più basso.
- Permette di eliminare il carico delle rate mensili.
- Serve a consolidare ma non a creare ulteriore indebitamento.
- Ricrea le condizioni per ottenere in caso di esigenze future di liquidità cessioni del quinto della pensione.
I documenti base necessari per richiedere una cessione del quinto della pensione sono:
- Certificato del TFS da rilasciare a cura dell'Ente Pensionistico
- Due Documenti di Identità entrambi in rogola di validità
- Tessera Sanitaria in regola di validità.
- Ultimo cedolino della pensione
- Certificazione Unica, ultimo anno utile, in copia completa come da originale (ex CUD).
- OBIS-M, ultimo anno utile
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Al fine di gestire le vostre spese in modo responsabile Vi ricordiamo, prima di sottoscrivere un eventuale contratto, di valutare se le Vostre entrate mensili sono compatibili con la rata che dovrete pagare e di prendere visione di tutte le condizioni economiche contrattuali, facendo anche riferimento per la valutazione della capacità di rimborso allo strumento di analisi MONITORATA e per la visione delle condizioni contrattuali al documento Informazioni Europee di Base sul credito ai consumatori (SECCI) - riferiti al singolo prodotto richiesto - tutti disponibili presso l'Agenzia GIENNESTUDIO e/o su semplice richiesta trasmessi a mezzo mail e/o sui siti di riferimento delle società eroganti lo specifico prodotto. Quanto descritto non costituisce in alcun modo una pubblicità dell’offerta relativa ai prodotti finanziari elencati.